Aperture su aperture. Ecco cos'è accaduto ieri. Chi si aspettava però una ripartenza energica sarà rimasto un po' deluso, forse anche un po' a causa della pioggia. Tra i commercianti c'è voglia di ripartire ma le vetrine si guardano da lontano, con la mascherina. Il ritorno della clientela sarà graduale e la domanda rimane: i clienti torneranno? "Bisognerà capire se torneranno in maniera sufficiente anche solo per coprire i costi fissi" ha spiegato Alberto Meneghetti, titolare di Mea ai colleghi di Teleticino.
Il tema che fa da denominatore comune tra commercianti, ristoratori e altri settori è per l'appunto quello della fiducia dei consumatori che va riconquistata, è il cliente che effettivamente decide se un settore può e riesce a ripartire. "Dovremo essere più prudenti anche nel far provare i capi, ma evidentemente il nostro business è fatto anche di questi elementi che fanno parte della nostra vendita" ha spiegato Paolo Poretti, presidente Società Commercianti Lugano. "Molti tra noi si sono resi conti che se avessero avuto domestichezza con l'e-commerce avrebbero potuto lavorare di più" ha detto Lorenza Sommaruga di Federcommercio. "Tutto è cambiato, ci dovremo adattare".
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