Riaprirà i battenti domenica la miniera d'oro di Sessa, attiva dalla seconda metà dell'Ottocento fino al 1953. In un secolo la roccia aveva sputato 500 chili d’oro, circa 2 milioni di franchi di valore. Tra i suoi cunicoli, tuttavia, non si estrarrà più il prezioso materiale: la struttura verrà infatti aperta ai visitatori a scopo turistico e didattico.

Grazie al lavoro di molti volontari dell'Associazione Acqua Fregia è stato possibile presentare la struttura già questa mattina nel corso di una conferenza stampa. Tra cinque giorni è invece prevista la giornata inaugurale.

Tutti i dettagli nel TG di TeleTicino delle 18.45

 (Foto: Chiara Zocchetti)

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