Ticino
Reclute in ospedale per il forte caldo: una è stata in coma artificiale
© CdT/Archivio
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Redazione
13 ore fa
Il giovane è stato trasportato dalla Rega in ospedale, dove è stato posto in coma artificiale temporaneo. Ora non si trova più in terapia intensiva.

Una delle tre reclute finite in ospedale a seguito di sospetti colpi di calore dopo un'esercitazione militare a Isone è stata posta in coma artificiale temporaneo. Lo riporta il Blick, specificando che il giovane nel frattempo non si trova più in terapia intensiva dallo scorso giovedì. "È rimasto solo temporaneamente in quel reparto", ha specificato il portavoce Stefan Hofer.

Esercitazione durante il caldo

L'episodio, ricordiamo, è avvenuto lo scorso mercoledì in condizioni di forte caldo. In totale 129 reclute hanno preso parte all'esercitazione all'aperto, che consisteva in diversi posti di prova e lavori pratici. Sette persone, ci aveva confermato il portavoce, avevano accusato un malessere: quattro erano state assistite presso il reparto sanitario della caserma di Isone, mentre tre erano finite in ospedale. Il giovane sedato in coma artificiale per alcune ore è stato trasportato con la Rega in ospedale. Una parente delle reclute coinvolte ha criticato fortemente l'accaduto: "È uno scandalo, totalmente irresponsabile", ha dichiarato al Blick.