
Basta con la “dittatura” di Rabadan. Questo in estrema sintesi quanto chiede il Movimento per un carnevale libero, sorto a Bellinzona e che ha inviato una missiva al Municipio della Capitale puntando il dito sul carnevale il quale, secondo loro, sarebbe stato snaturato dalla troppa “organizzazione”. Per saperne di più leggi l’articolo correlato. La risposta di Re Rabadan arriva dalle pagine del Corriere del Ticino. Re Dantùn, ovvero Dante Pesciallo, dice che “Il primo sentimento è quello di grande delusione”. Pesciallo continua sottolineando come simili iniziative, visto il tempo che si mette a disposizione per il Rabadan, portino a considerazioni del tipo “ma allora andate avanti voi”. “Contano di più le 170'000 persone che sono venute a festeggiare a Bellinzona. Contano più loro che l’estensore, per di più anonimo, della lettera”.
© Ticinonews.ch - Riproduzione riservata