Le due rapine al Piccadilly di Brusino sono frutto della stessa mente. Ne sono sicuri gli inquirenti ticinesi. A darne notizia oggi il Corriere del Ticino, che precisa: tutte le piste portano nel Varesotto.Nel giro di due mesi, lo ricordiamo è capitato il 20 agosto e lo scorso 17 ottobre, sono state messe a segno due rapine all'arma bianca presso il distributore di benzina della Shell a Brusino. E con la stessa modalità. Un uomo entra con il coltello, minaccia la commessa, si fa dare i soldi e poi fugge. Ad aspettarlo fuori un complice. Entrambe le volte gli agenti hanno immediatamente istituito dei posti di blocco senza però arrivare a prendere i malviventi, che presumibilmente sono ritornati subito in Italia passando dalla dogana di Porto Ceresio. Ed oggi la svolta: sarebbero tornati nel Varesotto.

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