Un 18enne cittadino svizzero e una 20enne cittadina brasiliana, entrambi domiciliati nel Mendrisiotto, nonché un 25enne richiedente l'asilo senegalese residente nel canton Lucerna. Sono i tre giovani arrestati il primo luglio con l'accusa di essere coinvolti nella rapina avvenuta poco prima della una di notte in via Cancelliere Molo a Bellinzona.

In base alle prime ricostruzioni, un giovane è stato avvicinato, minacciato con una pistola (rivelatasi non autentica) e percosso, riportando alcune contusioni. Il dispositivo di ricerca messo in atto dalla Polizia cantonale con il supporto della PolCom di Bellinzona ha poi permesso di localizzare e fermare i tre nell'appartamento di uno stabile in via Zorzi. Le ipotesi di reato sono di rapina, furto e infrazione alla Legge sulle armi. Al vaglio vi è anche la posizione di una quarta persona minorenne - fermata anch'essa la scorsa notte - nei cui confronti non è stata disposta una misura restrittiva della libertà. L'inchiesta, coordinata dalla Procuratrice pubblica Chiara Buzzi e dalla Magistratura dei minorenni, prosegue con l'obiettivo di ricostruire le singole responsabilità e la dinamica dell'accaduto.