
Il personale statale si dice soddisfatto delle condizioni lavorative a cui sono sottoposti. A prenderne atto il Consiglio di Stato, che tramite un sondaggio ha infatti rilevato un alto grado di appagamento tra le collaboratrici e i collaboratori dell’Amministrazione cantonale e degli istituti scolastici.
L’indagine
La Ismat Consulting SA di Morges era stata incaricata dal Consiglio di Stato di condurre un sondaggio sulla soddisfazione dei dipendenti cantonali. L’indagine era già stata svolta internamente nel 2014, ma è stata riproposta con lo scopo di verificare l’evoluzione della percezione dei dipendenti in relazione alle condizioni e all’ambiente di lavoro, quindi al benessere generale. Affidare questo sondaggio a una ditta esterna ha inoltre permesso di integrare nell’indagine anche la componente dei conflitti e delle molestie, che ha visto coinvolti sia la parte amministrativa sia i docenti.
I risultati
Generalmente, più del 90% delle collaboratrici e collaboratori pubblici si ritiene soddisfatto del proprio posto di lavoro, e quasi il 90% di questi sostiene anche di avere un lavoro che soddisfa le loro aspettative. La visione e i valori istituzionali sono anche due elementi che sono rispettati e sono fonte di soddisfazione: più del 90% dei dipendenti sceglierebbe infatti nuovamente l’Amministrazione o la scuola pubblica come datore di lavoro e ha affermato di essere orgoglioso di lavorare per lo Stato. Risultati valutati positivamente dal Consiglio di Stato, che si confermano anche negli ambiti delle condizioni lavorative, dove è emersa la soddisfazione dei dipendenti legata al rispetto dell’uguaglianza di genere, al rispetto reciproco all’interno dell’ambiente di lavoro, alla fiducia verso i colleghi e alle relazioni con questi ultimi.
Conflitti e molestie
Fra i vari temi, si è voluto approfondire quello legato ai conflitti e alle molestie, da cui è emerso che quasi tutti i partecipanti al sondaggio non sono mai stati confrontati a situazioni di molestie sul posto di lavoro e che non si sentono discriminati né attaccati nella loro integrità personale nel loro contesto professionale.
Aree di miglioramento
Grazie al sondaggio, è anche emerso che vi sono delle aree di miglioramento: una parte dei dipendenti evidenzia difatti un sovraccarico lavorativo, la necessità di una maggiore coerenza tra salario e prestazioni fornite, l’esigenza di una migliore comunicazione interna e di una maggiore attenzione alla formazione continua da parte dei funzionari dirigenti e delle direzioni scolastiche; tutti aspetti su cui il Consiglio di Stato intende valutare possibili misure di miglioramento.
© Ticinonews.ch - Riproduzione riservata