
La Lega dei Ticinesi ha presentato oggi un'interrogazione al Consiglio di Stato (primo firmatario Omar Balli) sull'accoglienza di richiedenti l'asilo a Bosco Gurin.
In particolare la Lega si riferisce a una dichiarazione del proprietario dell'ostello in cui sono alloggiati i migranti, l'ex deputato Giovanni Frapolli, il quale ha affermato che li avrebbe ospitati anche gratis. "Alle belle parole seguiranno anche i fatti?" chiedono Balli e colleghi.
La Lega scrive di essere favorevole al collocamento degli asilanti in zone discoste, al fine di rendere meno attrattiva la Svizzera per i numerosi rifugiati economici. Scrive anche di capire che la crisi turistica sta mettendo in difficoltà numerose strutture alberghiere.
E poi fa i conti in tasca all'imprenditore. "Nel caso dell’ostello di Bosco Gurin il signor Giovanni Frapolli incasserebbe, ospitando 19 asilanti, ben Fr. 45'600.00 al mese. Tenendo questa media, arriveremmo a ben Fr. 547.200.00 in un anno. Interessante sarebbe sapere quanto normalmente incassava in questo periodo l’ostello" si legge nell'atto parlamentare.
"Detto questo, pur con la comprensione manifestata in precedenza, non possiamo però sorvolare su certe affermazioni dell’imprenditore Frapolli che, a nostro giudizio, sono irrispettose verso quei tanti Ticinesi che sono confrontati con gli effetti negativi di questa enorme pressione migratoria alle frontiere come pure delle tante persone che, nei più svariati ambiti, fanno del bene in maniera gratuita senza la necessità di pubblicizzare e mediatizzare le loro azioni" scrive la Lega.
"Considerata la notorietà dell’imprenditore Giovanni Frapolli, già deputato in Gran Consiglio e il risalto che è stato dato a questa notizia come pure a varie vicende del passato che l’hanno coinvolto, si può a ragione considerarlo un personaggio pubblico" aggiunge.
La Lega pone quindi le seguenti domande al Consiglio di Stato:
"Durante la trattativa, l’imprenditore ha manifestato l’intenzione di ospitare gli asilanti gratuitamente o perlomeno ha proposto un “sconto al Cantone”?"
"Se così fosse, perché non si è dato seguito alla sua “offerta”?"
E, in caso di risposta negativa:
"Come valuta le affermazioni a posteriori di Giovanni Frapolli, citiamo testualmente: “Un argomento che comunque non ritenevo prioritario. Al limite, li avrei ospitati anche gratis poiché l’accoglienza è un valore da applicare al di sopra e al di fuori dei soldi”?"
"Intende domandare al Signor Frapolli di dare seguito concretamente alle sue affermazioni, accogliendo i rifugiati gratuitamente o perlomeno concedendo uno “sconto”, questo anche alla luce degli importanti aiuti finanziari che il Cantone ha concesso a favore di varie sue iniziative imprenditoriali?"
"Di quanti posti letto dispone l’Ostello e quanti sono occupati oggi, 9 ottobre 2015, naturalmente rifugiati esclusi?"
"A quanto ammontano gli aiuti cantonali che sono stati concessi a Giovanni Frapolli per attività direttamente o indirettamente riconducibili a lui a Bosco Gurin? Per quali iniziative sono stati corrisposti?"
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