"Oggi si vede quanto successo con occhi diversi e la conclusione è che poche persone hanno rovinato una manifestazione legittima, portando cattiva luce su questo tipo di contestazioni". È il commento a freddo di Fabio Käppeli, vicesindaco di Bellinzona, in merito a quanto successo ieri sera fuori da Teatro Sociale durante il "presidio rumoroso" organizzato contro la visita nella capitale ticinese del consigliere federale e direttore del Dipartimento affari esteri Ignazio Cassis. 

La manifestazione, aggiunge Käppeli, "era legittima e voleva attirare l'attenzione su delle atrocità che tutti noi condanniamo". Ma quando "è subentrata la violenza è diventata inaccettabile. Né a Bellinzona né altrove deve esserci spazio per queste escalation che portano a limitare, in futuro, l'esercizio di altre libertà democratiche in un contesto civile di confronto e approfondimento".