Ticino
Prostitute: test del sangue obbligatori
Redazione
13 anni fa
Sciolti i principali nodi della nuova legge, messaggio in dirittura d'arrivo

Finalmente la legge sulla prostituzione è in dirittura d'arrivo. Il documento è atteso da mesi; del resto per un dossier tanto delicato approfondimenti e "ritardi" sono nell'ordine delle cose. Ma ora ci siamo. Manca solo la messa a punto degli ultimi dettagli. Comunque voci di Palazzo ritengono altamente improbabile che il governo voglia presentare proprio sotto Natale l'atteso messaggio sulla nuova legge che regolerà il mercato del sesso. Quindi si profila una presentazione del dossier per l'inizio del 2013. Ciò che più conta è che il Cantone ha trovato la formula, la legge che ritiene vincente per mettere ordine in un settore ancora scombussolato da troppa illegalità. La magistratura fa la sua parte. Governo e Gran Consiglio con la nuova legge faranno la loro. La speranza è che completando l'opera su entrambi i fronti si risolvano gli attuali problemi. Nel frattempo, riferisce TeleTicino, si è sbloccato uno dei punti più controversi del documento: l'eventualità di sottoporre le prostitute ai test del sangue obbligatori. Un tema che ha fatto riflettere a lungo gli addetti ai lavori durante l'elaborazione della legge perché pone difficoltà legali (chi si assume la responsabilità nel caso in cui una ragazza - controllata dai servizi cantonali - contagia una cliente?) e inconvenienti tecnici (legati in particolare ai costi dell'operazione e all'estrema mobilità delle prostitute). Dopo lunghe analisi, si è deciso di non sopprimere l'obbligatorietà del test del sangue. I controlli non sono stati eliminati. Ma non saranno ad opera del Cantone. Probabilmente verranno già forniti nella documentazione presentata inizialmente dalle ragazze che si annunciano per esercitare. La nuova legge mira inoltre a semplificare la procedura autorizzativa, considerando che le ragazze vogliono esercitare completamente in proprio, senza che siano costrette a prostituirsi all'interno di un grande stabile, senza alle spalle servizi di marketing o altri costi aggiuntivi.Matteo Bernasconi

© Ticinonews.ch - Riproduzione riservata