Ticino
Primo colpo di pala al Maglio
Immagine Ticinonews
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Redazione
3 anni fa
Iniziano i lavori per il polo sportivo e degli eventi di Lugano. Alla cerimonia presente un centinaio di persone. Il sindaco Foletti: “Primo importante tassello”

Ci siamo. Questa mattina è avvenuto il primo colpo di pala all’interno dell’area di cantiere del futuro centro sportivo al Maglio. Lavori che segnano l’avvio della prima tappa per l’edificazione del Polo sportivo e degli eventi di Lugano, approvato in votazione popolare lo scorso 28 novembre.

La prima pietra
Oltre un centinaio le persone presenti per la posa della prima pietra, tra cui rappresentanti del mondo politico e dello sport. “Al Maglio siamo al punto di partenza”, ha commentato il sindaco di Lugano Michele Foletti ai microfoni di Ticinonews. “Qui non verrà realizzato solo un centro sportivo, ma verrà anche riqualificata tutta un’area, che comprenderà un parco pubblico da 60mila metri quadrati. È uno dei tasselli di maggior valore del futuro polo sportivo e degli eventi di Lugano. La gente che vediamo qui oggi lo dimostra”.

Un pensiero a Borradori
Un pensiero del Sindaco è andato a Marco Borradori, “che sarebbe stato felice nel vederci qui oggi, su questo campo, a dare un metaforico calcio d’inizio a una partita così importante per il Luganese, il Ticino e le sue future generazioni. Questo primo colpo di pala è il preludio di un progetto fondamentale per Lugano e il Ticino”. “In questi mesi - ha concluso Foletti - ho veramente sentito e vissuto quanto siano importanti per consolidare lo sviluppo di un territorio il dialogo e il lavoro di squadra fra politici, enti locali, istituzioni, associazioni e cittadinanza”.

Ispirati al modello di Losanna
Per il Vicesindaco di Lugano Roberto Badaracco, capo Dicastero cultura, sport ed eventi della Città di Lugano, “l’aver spinto per la riqualifica di questo comparto è stata un’operazione vincente sotto tutti i punti di vista”. Nello sviluppo del polo sportivo, ha rilevato, “la Divisione Sport si è fortemente ispirata al modello di Losanna, dove a circa 2 km dal nuovo stadio sono stati realizzati i campi da calcio per il settore giovanile vodese”. Nel 2024, a cantiere terminato con la realizzazione del campo principale, sarà possibile giocare a calcio fino alla Prima lega promotion. “Questo centro - ha aggiunto il Vicesindaco - sarà parte integrante di un polo sportivo diffuso, che dal Maglio passa per la Corner Arena e il futuro PSE, per raggiungere la zona del Lido di Lugano, cui è collegato dal percorso sulla sponda ovest del Cassarate”.

“Gesto di unione”
La Municipale Cristina Zanini Barzaghi, capo Dicastero Immobili, ha definito il momento come un “gesto di unione”. Unione fra comuni e cantone, fra società sportive e fra diversi progetti verdi “che ci aiuteranno a consolidare l’asse verde e blu del Cassarate per offrire più spazi verdi fruibili alla popolazione: Parco di Trevano, Pratone di Trevano, Piazza sul fiume, Bosco di Cornaredo, parco Viarno”. Inoltre, il nuovo centro rappresenta un punto di unione con il progetto principale del PSE e con altri progetti edili avviati in zona, “coerenti con la ‘città di paesi e quartieri’ definita nella visione del Piano direttore comunale: le nuove scuole di Cadro, la sede della Divisione spazi urbani, la casa anziani di Canobbio, la masseria Reali e quella di Trevano”. La Municipale ha concluso con un ringraziamento alle “molte persone che lavorano nell’ombra, la cui unione rende possibile la realizzazione dell’opera: progettisti, uffici tecnici comunali, ditte esecutrici, operai e impiegati”.

“PSE con forte impatto a livello cantonale”
A nome del Cantone era presente Giorgio Stanga, capo Ufficio fondi Swisslos e Sport-toto del Dipartimento dell’educazione, della cutura e dello sport. “Oltre al contributo Sport-toto di 1,1 milioni di franchi stanziato in febbraio per il Centro sportivo al Maglio - ha ricordato - il 13 aprile il Consiglio di Stato ha licenziato all’attenzione del Gran Consiglio il Messaggio per la concessione di un contributo straordinario forfettario di 11 milioni e per l’approvazione di un contributo forfettario tramite il Fondo Sport-toto di 6 milioni a favore del Comune di Lugano per la realizzazione del PSE”. Con questo aiuto straordinario il Consiglio di Stato ha riconosciuto l’importanza e l’utilità del PSE, un’infrastruttura “con un forte impatto a livello cantonale, che potrà ospitare incontri sportivi di livello internazionale, dando visibilità alla destinazione Ticino, portando benefici al turismo e all’economia”

Oltre al campo esistente, al Maglio verranno realizzati tre nuovi campi sportivi all’interno del parco, dove sono previsti un percorso pedonale e collegamenti alla rete ciclabile.

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