Ticino
Preventivo Mendrisio, un deficit da oltre 3 milioni di franchi
©Chiara Zocchetti
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Redazione
9 mesi fa
Il Municipio ha già messo al lavoro un gruppo a cui toccherà il compito di individuare alcune misure di risanamento. Il Moltiplicatore resterà al 77%.

A Mendrisio, nel 2025, il disavanzo sarà di 3 milioni e 229’500 franchi. Il Municipio del magnifico Borgo ha presentato oggi il proprio preventivo e il sindaco Samuele Cavadini, come altri prima di lui, non ha risparmiato qualche frecciatina in direzione del Cantone. La Riforma delle imprese, approvata nel 2019, sul Comune peserà all’incirca 6 milioni di franchi. Quella fiscale, recentemente approvata dal popolo, costerà un milione in due anni. Anche la progressione a freddo non sarà gratuita: si parla di 400mila franchi. “È una situazione che perdura da anni. C’è sempre stato un certo ricarico dei costi, i quali pesano poi a livello locale e occorre quindi farvi fronte”, spiega Cavadini ai microfoni di Ticinonews. "Secondo me, il tema dei rapporti tra i due livelli istituzionali dovrà essere ripreso e occorrerà trovare una dialettica diversa”.

Difficoltà dovute anche alla situazione internazionale

Cavadini è stato chiaro: è come giocare una partita a scacchi. I giocatori restano gli stessi, ma il livello di difficoltà si alza con il passare del tempo. “Ogni anno c’è una difficoltà in più, che non riguarda solo il Cantone. Abbiamo visto che il grosso della diminuzione è dovuto alla Riforma fiscale sulle persone giuridiche a livello federale”. Lì, come detto, mancheranno 6 milioni, “ma non bisogna dimenticare anche la condizione macroeconomica e geopolitica internazionale, dove abbiamo avuto negli anni diversi ricarichi e varie situazioni più complesse da gestire”.

Nessun ritocco al moltiplicatore

Il Municipio ha già messo al lavoro un gruppo a cui toccherà il compito di individuare alcune misure di risanamento. La buona notizia per i contribuenti è che il moltiplicatore resterà al 77%, nonostante quello aritmetico sia all’82,2%. “Siamo a inizio legislatura, per cui dobbiamo ancora presentare il piano finanziario e darci una contestualizzazione negli anni di questa situazione finanziaria”. Cavadini ritiene che “il nostro moltiplicatore è decisamente attrattivo e l’82% aritmetico è sì distante dal politico, ma non in maniera abissale”.

Sguardo rivolto al futuro

Al futuro, in definitiva, si guarda “con ottimismo, in generale, perché abbiamo riscoperto che Mendrisio ha una sua attrattiva. Abbiamo constatato un aumento del gettito delle persone giuridiche e ciò significa che ci sono stati nuovi arrivi e che la situazione economica è ancora abbastanza solida”. Non bisogna però neppure illudersi, poiché la situazione internazionale “non è condizionabile da noi e potrebbe avere degli effetti anche su Mendrisio”, conclude Cavadini.

 

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