Ticino
Via libera dal Consiglio di Stato alla riforma delle Autorità di protezione
©Gabriele Putzu
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Redazione
3 ore fa
La creazione delle nuove Autorità giudiziarie cantonali, in sostituzione delle attuali Autorità regionali di protezione, fa un ulteriore passo avanti con l'approvazione del relativo Messaggio da parte dell'Esecutivo.

Il Consiglio di Stato ha approvato, nella sua seduta odierna, il Messaggio sulla Legge di procedura delle future Preture di protezione. Si tratta, viene spiegato in un comunicato, di “un ulteriore passo concreto" della riforma approvata dal popolo ticinese nel 2022, volta alla creazione delle nuove Autorità giudiziarie cantonali in sostituzione delle attuali Autorità regionali di protezione che fanno capo ai Comuni.

I contenuti

Il disegno di legge sulla procedura in materia di protezione del minore e dell’adulto proposto dal Governo regola in modo uniforme il funzionamento delle future Preture di protezione in quanto nuove Autorità giudiziarie cantonali. Il disegno ritiene in particolare "le peculiarità del diritto cantonale, gli sviluppi più aggiornati della dottrina e della giurisprudenza, le indicazioni della Conferenza dei Cantoni in materia di protezione dei minori e degli adulti (COPMA)", nonché "l’esperienza dei Cantoni che presentano un’organizzazione giudiziaria per le Autorità di protezione". 

L'importanza della riforma

L'Esecutivo tiene a rimarcare l’importanza di questa riforma, considerata la competenza in materia dei Comuni sin dalla nascita del Cantone nel 1803. Una riforma "prevista negli indirizzi strategici fissati dal Consiglio di Stato per la Giustizia ticinese, che si inserisce nelle riforme in corso dell’ordinamento giudiziario cantonale".