
È in corso una manifestazione pro Palestina in piazza Dante a Lugano sulla scia di quelle avvenute in diverse città italiane ed europee dopo che la Global Sumud Flotilla è stata fermata dalle autorità israeliane. Diverse le persone presenti, tra cui anche esponenti del mondo politico comunale e cantonale, tra cui i deputati Pino Sergi (MPS), Samantha Bourgoin (Verdi), il municipale di Lugano Raoul Ghisletta ed il consigliere comunale Edoardo Cappelletti (Partito comunista). Previsto un corteo che sfilerà tra le vie della città, con i manifestanti che tengono tra le mani uno striscione con la scritta "Palestina libera".
In piazza per i diritti umani
"È una necessità scendere in piazza, non solo oggi ma da sempre per la Palestina", sottolinea l'attivista René. "Siamo in piazza per i diritti umani, perché Israele ha violato il diritto internazionale bloccando la flotilla in acque internazionali. Siamo qui a dire basta a tutto questo. La nostra vuole essere una protesta pacifica, ma comunque una protesta". Per René il gesto della Global Sumud Flotilla "simbolicamente è stata essenziale. Ha fatto capire che Davide vince ancora contro Golia. Israele in questo momento è Golia, è il forte contro il più debole, sia in Palestina e in Cisgiordania, sia con la Flotilla".
Disagi
Per via della manifestazione, si stanno formando grossi disagi. Stando ad AlertSwiss, fra le vie di Lugano, in dettaglio a Paradiso all'altezza dell'incrocio viale Cattori-Via Gerretta sono previsti disagi al traffico stradale in quanto l’accesso è ostacolato. Bloccate anche diverse strade e vie di comunicazione, fra cui lo svincolo di Lugano-Sud. Stando a nostre informazioni, la Polizia cantonale sta gestendo il traffico, deviando gli automobilisti che si trovano in autostrada all'altezza di Paradiso. Nel frattempo i manifestanti hanno raggiunto la stazione FFS, motivo per cui è stata chiusa anche via Clemente Maraini. Disagi sono registrati anche a Piazza Molino Nuovo, il cui accesso è ostacolato dai manifestanti.