Ticino
Presentato il nuovo Archivio del Moderno
Presentato il nuovo Archivio del Moderno
Presentato il nuovo Archivio del Moderno
Redazione
6 anni fa
FOTO - La nuova sede dell’archivio USI si trova a Balerna

È stata presentata questa mattina a Balerna la nuova sede dell’Archivio del Moderno dell’Accademia di architettura dell’USI, che fungerà da archivio e centro di studio dell'architettura, dell'ingegneria, del territorio, del design e delle arti visive. Da oggi in poi avrà sede presso i Magazzini Generali con Punto Franco a Balerna, un edificio realizzato nel 1924 secondo il progetto dell’ingegnere ginevrino Robert Maillart, tra i protagonisti dell’ingegneria civile del XX secolo, affiancato dall’ingegnere ticinese Ettore Brenni, che ne fu anche il committente.

Nel corso degli anni ha acquisito, tramite donazioni e lasciti, un importante patrimonio documentale, che ne costituisce l’elemento caratterizzante. Conserva, infatti, 58 archivi di architetti, ingegneri, urbanisti, designer, operatori visuali che hanno avuto un ruolo significativo nell’affermazione della modernità. Gli archivi sono valorizzati tramite studi e ricerche, che offrono un’occasione di confronto e interazione nei convegni e nelle giornate di studio organizzati in collaborazione con altri enti di ricerca, fondazioni e partner pubblici e privati.

Presenti all’inaugurazione il rettore dell’Università della Svizzera italiana Boas Erez, il sindaco di Balerna Luca Pagani, il sindaco di Chiasso Bruno Arrigoni, il sindaco di Varese Davide Galimberti e la direttrice dell’Archivio del Moderno Letizia Tedeschi.

© Ticinonews.ch - Riproduzione riservata