
Dopo Dick Marty nel 2012, un'altra personalità ticinese si è vista attribuire il premio svizzero "Alpes ouvertes".
Si tratta della deputata PS Lisa Bosia Mirra, che ha ricevuto il premio 2017 insieme a Don Giusto della Valle di Como, per l'impegno a favore dei migranti.
A riferirlo è il portale gas.social, precisando che il premio ammonta a 12'000 franchi ed è stato conferito a Bosia Mirra "per aver fornito regolarmente pasti caldi ai rifugiati nel parco di Como con l’aiuto dei volontari della sua associazione Firdaus e "per aver documentato la cacciata dei profughi ed averli accompagnati alla frontiera italo-svizzera.”
Un'attività, quest'ultima, che è costata a Bosia Mirra pure un procedimento penale, tuttora in corso, con l'accusa di aver contribuito a far entrare illegalmente in Svizzera dei migranti.
Proprio in merito all'inchiesta, la deputata socialista precisa in un'intervista al portale gas.social che "questo encomio non riguarda le mie vicende personali, sulle quali come sapete non mi esprimo, ma premia il lavoro svolto dalla Parrocchia di Rebbio e dall’associazione Firdaus e la solidarietà trasfrontaliera."
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