
In visita in Ticino per l’apertura del Locarno Film Festival, la consigliera federale Elisabeth Baume-Schneider ha commentato ai microfoni di Ticinonews – seppur con cautela – un dossier particolarmente sentito: l’aumento dei premi di cassa malati atteso per il 2026. I ticinesi si preparano all’ennesima stangata dopo il rincaro degli ultimi tre anni. Sollecitata a descrivere in chiave cinematografica l’annuncio che arriverà a fine settembre, la ministra della sanità non ha potuto sbilanciarsi, ma tra le righe la sua risposta è stata inequivocabile: i premi in Ticino aumenteranno e più della media Svizzera. "Certamente non è un film comico", ha dichiarato.
"Ognuno deve assumersi le sue responsabilità"
Baume-Schneider ha sottolineato come i rincari siano la diretta conseguenza dell’aumento dei costi della salute, dell’invecchiamento della popolazione e dell’elevato consumo di servizi sanitari. "È il prezzo da pagare per un sistema di grande qualità", ha spiegato, ricordando che ognuno deve assumersi le sue responsabilità. "Io come capo del Dipartimento, i Cantoni nella loro pianificazione ospedaliera e di cura ambulatoriali e allo stesso modo la popolazione in merito alle proprie scelte".