Ticino
Predazione a Castione, ok del Governo per abbattere il lupo
Redazione
un anno fa
Per il Consiglio di Stato sono date le premesse per abbattere il lupo che domenica scorsa ha ucciso 3 pecore e 8 agnelli in località Prati della Gerra.

Dopo l’uccisione accertata di 3 pecore e 8 agnelli la scorsa domenica ad Arbedo-Castione, il Consiglio di Stato ha emanato l’ordine di abbattimento di un singolo lupo all’interno del perimetro definito dall’Ufficio della caccia e della pesca (UCP). "In seguito ai primi rilievi effettuati sul posto dai guardacaccia dell’UCP, successivamente agli episodi sopradescritti si sono presentate le condizioni, per un’entrata in materia in termini di abbattimento", scrive il Governo in una nota odierna. "Tenuto conto che sul fondo valle della Riviera ci sono ancora numerosi animali da reddito al pascolo, vi è dunque la necessità concreta di prevenire altri danni ad animali da reddito. Pertanto sono dati i presupposti per l’abbattimento di un lupo".

Le regole

La decisione adottata dal Governo concerne l’applicazione dell’articolo 9bis dell’Ordinanza federale sulla caccia e la protezione dei mammiferi e degli uccelli selvatici (OCP), secondo cui il Cantone può rilasciare un'autorizzazione di abbattimento per singoli lupi che causano danni rilevanti ad animali da reddito, considerato altresì che un danno ad animali da reddito causato da un singolo lupo è ritenuto rilevante se, segnatamente, nel suo areale abituale di attività ha ucciso almeno dieci ovicaprini nell’arco di quattro mesi (art. 9bis cpv. 2 lett. c OCP). In merito a queste soglie "va specificato che possono essere conteggiati unicamente gli animali che erano protetti in modo adeguato o che non potevano essere ragionevolmente protetti", precisa il Governo.

Il caso di Castione

Nel caso specifico, sulla base degli accertamenti sul posto, gli animali predati "sono risultati essere protetti in modo adeguato e dunque conteggiabili". Il Governo ha inoltre osservato che sulla base dei dati a disposizione, in Riviera come pure nella bassa Mesolcina "non è mai stata accertata la presenza di un branco di lupi". Ne consegue che l’attacco di domenica scorsa "è da ricondurre a lupi singoli". Nella fattispecie, il 18 dicembre 2022 è stata rilevata la predazione, nel Comune di Arbedo-Castione in zona Prati della Gerra, di 24 tra pecore e agnelli. Di questi 11 sono stati uccisi e 13 feriti e attualmente in cura.

L'attacco ricondotto al lupo

Sulla base delle valutazioni sul posto, e meglio tenuto conto "del numero di animali predati, delle dinamiche dell’attacco e dei punti dove il predatore ha inflitto i morsi", il guardacaccia di zona ha potuto ricondurre l’attacco al lupo. Con l’analisi del guardacaccia ed essendo state raggiunte in un solo evento le soglie di entrata in materia per un abbattimento, non è stato necessario attendere l’esito delle analisi del DNA sui campioni prelevati.

L'abbattimento sarà eseguito dai guardiacaccia

In applicazione del diritto federale, sono date dunque le premesse per l’entrata in materia di un abbattimento di un lupo nella zona interessata. La decisione del Consiglio di Stato è stata emanata in data odierna e con validità di 60 giorni dalla sua pubblicazione. L’abbattimento verrà eseguito dai guardacaccia dell’UCP.