Ticino
Pramac: inaugurato lo stabilimento di Riazzino
Redazione
16 anni fa
Produrrà pannelli solari di seconda generazione. Investimento: 120 milioni. Creati 150 posti di lavoro. Borradori: "Rilancerà il made in Ticino" (VIDEO/FOTO)

Il gruppo Pramac - ditta attiva nella produzione e commercializzazione a livello mondiale di gruppi elettrogeni per la generazione di energia elettrica, macchinari per la movimentazione logistica interna, moduli ed altri componenti per impianti fotovoltaici - ha inaugurato tramite la propria controllata Pramac Swiss lo stabilimento di Riazzino, dando ufficialmente il via alla produzione e distribuzione sul mercato dei propri moduli fotovoltaici, di ultimissima generazione, a "film sottile", denominati "Pramac LUCE Micromorph". Lo stabilimento ha richiesto un investimento di circa 80 milioni di euro (circa 120 milioni di franchi) e prevede di raggiungere una produzione per l'anno 2009 pari ad un fatturato di circa 18 milioni di euro. La produzione giornaliera dello Stabilimento a regime sarà pari a 660 pannelli fotovoltaici al giorno per una potenza annua complessiva pari a 30 MW. L'intera fase di integrazione del processo produttivo dello stabilimento è stata effettuata in collaborazione con il partner del gruppo Pramac, Oerlikon Solar AG, società svizzera con sede a Trübbach attiva nella fornitura, a livello mondiale, di soluzioni per la produzione di moduli fotovoltaici a film sottile di silicio, che ha fornito l'intera linea produttiva con la formula "chiavi in mano". Lo stabilimento di Riazzino, guidato da Cristian Cavazzuti, direttore di Pramac Swiss, si estende su una superficie totale di 35'000 m2, di cui oltre 20'000 m2; destinati all'area produttiva e si avvale oggi di 125 dipendenti che, a regime, saranno oltre 150. "Siamo molto orgogliosi - ha commentato Paolo Campinoti, amministratore delegato di Pramac - di aver raggiunto questo importante traguardo che ci consente di entrare attivamente in un settore a grande potenziale di crescita quale quello del fotovoltaico. L'avvio dello stabilimento ci consentirà di produrre e distribuire sul mercato i moduli fotovoltaici "Pramac LUCE Micromorph" e vedrà concretamente - ha concluso Campinoti - evadere gli ordini già presenti in portafoglio, e, quindi, realizzare i primi risultati." All'inaugurazione dello stabilimento svizzero erano presenti i più importanti partners con cui Pramac Swiss ha collaborato in questi mesi, esponenti di primari istituti finanziari svizzeri italiani e spagnoli, nonchè diverse autorità politiche cantonali, tra cui il direttore del Dipartimento del Territorio Marco Borradori. "Ho accolto con grande piacere e altrettanto interesse - ha dichiarato Borradori - l’invito a partecipare all’inaugurazione di questo stabilimento, poiché è destinato alla produzione di un tipo di energia rinnovabile che mi sta molto a cuore. Il fatto che l’azienda Pramac, e il suo partner svizzero Oerlikon Solar, operino nel fotovoltaico, un settore di fondamentale importanza per il risparmio energetico, è per il cantone, da anni attivo nella promozione e nel sostegno all’energia solare, fonte di grande soddisfazione".

"Questo centro per pannelli solari di seconda generazione - ha aggiunto il ministro ticinese - ha tutte le carte in regola per rilanciare il marchio made in Ticino, per contribuire alla creazione di posti di lavoro di qualità, per potenziare la collaborazione fra le aziende private e il polo di ricerca e formazione e, non da ultimo, per incentivare l’uso delle fonti di energia rinnovabile. Nell’ultimo decennio, il fotovoltaico ha avuto una notevole espansione e, secondo gli specialisti, sarà un mercato in forte crescita anche nei prossimi anni. L’insediamento della Pramac rappresenta, dunque, un’apprezzata opportunità per il rilancio della zona industriale di Locarno e per tutta la regione".

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