
Il PPD comunica che negli scorsi giorni è scaduto il termine di consegna del sondaggio voluto lo scorso 6 giugno dagli “Stati Generali” per interpellare in modo ampio la propria base. Una prima assoluta in Ticino.
Il questionario era stato inviato ai circa 3'000 delegati del Partito e a chi, nel corso di questi mesi, ne ha fatto richiesta. Oltre un migliaio i formulari validamente compilati che sono rientrati nei termini fissati.
Il PPD fa sapere che: "Alla luce della complessità dell’indagine – comprendente sei pagine con oltre 130 domande, alcune con risposte multiple – un ritorno di oltre il 30% costituisce un ottimo risultato, che dimostra l’attaccamento della base e lascia ben sperare per la riorganizzazione che dovrà dare in mano al nuovo presidente, che verrà eletto il 30 gennaio prossimo, una macchina pienamente revisionata e pronta a vincere nuove corse. È ora iniziata la fase più difficile: quella dell’analisi delle risposte ricevute. Nel corso delle prossime settimane, sempre con la consulenza esterna del Prof. Mazzoleni e del suo staff, potrà trarre le conclusioni che verranno presentate al pubblico. Un lavoro impegnativo, costruttivo, importante, ma che sta portando i frutti sperati e che sarà di grande aiuto per il processo di rilancio e di rinnovamento del Partito in atto da mesi."
© Ticinonews.ch - Riproduzione riservata