Ticino
Povertà a Lugano, qual è la situazione?
Foto CdT/ Chiara Zocchetti
Foto CdT/ Chiara Zocchetti
Redazione
3 anni fa
Famiglie con minori in assistenza e morosi casse malati sono i temi dell’interrogazione inoltrata al Municipio di Lugano

Povertà che pesa sulle famiglie con figli minorenni a carico, la situazione dei morosi delle assicurazioni malattia e il numero di assistenti sociali e curatori: questi sono i tre temi dell’interrogazione interpartitica inoltrata al Municipio di Lugano, recante come primo firmatario Raoul Ghisletta.

Povertà che pesa sulle famiglie con figli minorenni a carico

“La povertà che colpisce i minori ha effetti negativi sul lungo periodo” si legge nel testo “in quanto pone i bambini e i giovani in situazione di difficoltà nell’ambito della salute, nella sfera sociale (accesso allo sport e alla cultura, scarso riconoscimento sociale,...) e nel contesto scolastico/formativo”. L’interrogazione cita come fonte il sito di Caritas Svizzera, di Pro Juventute e humanrights.ch. Nel testo si domanda al Municipio quante di queste famiglie abbiano usufruito dell’assistenza sociale negli ultimi anni, e quali sono i piani che il esso intende intraprendere per aiutare queste persone ad uscire dalla situazione di povertà.

Assicurati morosi

Il secondo tema riguarda invece i morosi delle casse malati. La lista degli assicurati morosi era stata sospesa durante la pandemia, ma il problema che si cela dietro questi mancati pagamenti rimane, e viene definito “una situazione personale di estremo disagio e di incapacità a gestire con le proprie forze la propria situazione finanziaria, la richiesta di sussidi e prestazioni complementari, la dichiarazione fiscale, ecc.”

Viene quindi chiesto al municipio quanti siano gli assicurati morosi segnalati dal Cantone al Comune per il fatto che sono in arretrato con il pagamento dei premi cassa malati e che devono pertanto essere contattati dal Comune e quanti di questi abbiano risposto nel 2018-2020 alla lettera del Comune.

Numero adeguato di assistenti sociali

Infine l’ultimo tema riguarda la quantità di assistenti sociali e curatori, al cui riguardo ci si domanda se siano sufficienti per sostenere le persone afflitte dai problemi espressi nelle prime due tematiche. Viene domandato al Municipio quanti essi siano, se il loro numero sia ritenuto sufficiente, e se ci sia il rischio che gli attuali assistenti sociali non siano sovraccaricati dalla mole di lavoro,

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