
Dopo il primo colpo di pala avvenuto ad inizio novembre, la Città di Mendrisio ha inaugurato oggi con la simbolica posa della prima pietra il cantiere della nuova area di svago skate park, parkour e workout e posteggio di servizio per eventi straordinari in Via Franco Zorzi. Si tratta di un’opera importante per la Città che consentirà di realizzare sul territorio cittadino un comparto multidisciplinare con elementi di interesse sportivo e ricreativo.
La nuova area
La nuova area ospiterà uno skate park, un’area parkour – un’attività ludico-sportiva praticata negli spazi prevalentemente urbani che consiste nel superare ostacoli architettonici di vario tipo – e uno spazio workout per allenarsi. L’area sarà inoltre dotata di panchine, alberi e superfici verdi per chiunque desideri sostare all’aria aperta. Il Sindaco di Mendrisio Samuele Cavadini ha ricordato che “con la realizzazione di questo progetto Mendrisio potrà proseguire i lavori di riordino urbano di una delle porte di ingresso alla Città, iniziato con il rinnovo del Centro Pronto Intervento e del Comparto stazione”. La Città aggiunge quindi un nuovo tassello alle proprie attività di sviluppo territoriale, volte a migliorare la Città e la qualità di vita della comunità. La Città si dota di un nuovo biglietto da visita che, con la firma dell’Architetto Mario Botta, desidera accogliere a Mendrisio in un’area moderna e riqualificata.
Un luogo voluto da molti giovani
La giornata odierna testimonia inoltre l’impegno e la tenacia di ragazze e ragazzi che hanno immaginato e voluto questo luogo di incontro e svago. Il progetto è frutto di un processo partecipativo che ha coinvolto un gruppo di giovani nella progettazione di questo spazio pubblico. Samuele Butt dell’Associazione Momò Skateboarding apprezza che la Città “abbia creduto nei ragazzi e nella possibilità realizzare opere e progetti nati dai giovani, per svagarsi, creare uno spazio aggregativo rivolto ai giovani e tutta la popolazione più in generale”. Dopo i discorsi ufficiali, le istituzioni e le persone che hanno contribuito a questo importante progetto hanno apposto la propria firma su una tavola da skateboard, per sugellare l’avvio di questo tanto atteso cantiere.