
Il Consiglio di Stato ha ritenuto regolare il referendum lanciato la scorsa estate dal Movimento Per Gambarogno contro il credito aggiuntivo di 4,5 milioni di franchi approvato a giugno dal Consiglio comunale per la costruzione del Porto a San Nazzaro.
Come anticipato dalla Rsi e confermato al Cdt dal Municipio di Gambarogno, il Consiglio di Stato ha respinto il ricorso inoltrato a settembre da Cleto Ferrari (Per Gambarogno), che chiedeva di fare chiarezza, prima di andare al voto, su alcune affermazioni fatte dall’Esecutivo nel periodo della raccolta firme e ritenute fuorvianti. Secondo il Governo non è possibile esaminare ora questo aspetto, ma eventualmente quando sarà a disposizione l'opuscolo informativo.
Salvo altri ricorsi, gli abitanti del Comune di Gambarogno potrebbero venire chiamati ad esprimersi alle urne già il 10 febbraio, in concomitanza con le votazioni federali.
Maggiori dettagli nell'edizione odierna del Corriere del Ticino
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