Ticino
Porto Ceresio: "Buona qualità delle acque"
Porto Ceresio: "Buona qualità delle acque"
Porto Ceresio: "Buona qualità delle acque"
Redazione
9 anni fa
L'opposizione in Municipio ottimista, ma il punto di prelievo è stato spostato. Dalla nuova Giunta smorzano gli entusiasmi

Lo scorso 7 luglio Legambiente aveva presentato i risultati dei monitoraggi effettuati sulla sponda lombarda del Ceresio (vedi articoli suggeriti). Il risultato di queste analisi ha confermato quelle degli scorsi anni, con 4 punti su 6 risultati fortemente inquinati.

Le analisi di Legambiente si focalizzano su punti ben precisi, come per esempio gli scarichi o la foce di alcuni affluenti del lago. Su portale del Ministero della salute sono invece comparsi i dati delle analisi sulla balneabilità delle acque.

Come riferisce il portale La Prealpina, i consiglieri di minoranza del gruppo “Continuità e rinnovamento” (il partito che fino alle ultime elezionei aveva la maggioranza in Municipio e quindi governato il Comune) hanno fatto notare l'esito positivo delle stesse: "Sono buone le analisi effettuate a luglio nel lago di Lugano a Porto Ceresio, come già quelle di aprile, maggio e giugno. Se questi valori, disponibili sul portale del Ministero della Salute, saranno confermati in successivi rilevamenti, il tratto preso in considerazione si potrà considerare balneabile", hanno dichiarato Domenico CarcilloRiccardo Giovati, Claudio Renon e Fiorella Basile.

"Da quando l’ex sindaco Giorgio Ciancetti aveva chiesto che il punto di prelievo venisse spostato dal tratto di lago davanti al Lido, che non è in funzione, a quello verso il valico con la Svizzera antistante la spiaggia della Fiammetta, recentemente sistemata e frequentata da numerosi villeggianti, abbiamo avuto quattro analisi consecutive con valori che certificano una buona qualità delle acque".

L’esito di questi rilevamenti è in linea con quelli delle analisi effettuate nello stesso punto dal Comune nei mesi precedenti, anche se l'allerta resta comunque alta. Ovviamente più ci si allontana dalle fonti di inquinamento più le sostenze inquinanti si diluiscono, l'allarme inquinamento resta dunque elevato ma la balneabilità - almeno in località Fiammetta - pare essere garantita.

Abbiamo raggiunto il vicesindaco Franco Pozzi (“Insieme si può”) per un commento: "Beh è ovvio che spostando il punto di prelievo i risultati cambino. Per essere precisi, lo scorso 16 maggio i rilevamenti avevano indicato una qualità delle acque insufficiente, il 13 giugno e l'11 luglio i valori erano nettamente migliorati ma non si può parlare di balneabilità".

"In zona Fiammetta si può fare il bagno, ma da qui a dichiarare una balneabilità ce ne vuole - ha aggiunto - ci vogliono almeno 3 anni di rilevamenti positivi".

Il problema dell'inquinamento rimane e non si può cantare vittoria, ma da parte italiana qualcosa si sta muovendo: "I rilevamenti di Legambiente hanno evidenziato una situazione catastrofica presso il rio Vallone, il rio Bolletta e il rio Acquanegra. Questi ultimi due interessati da scarichi abusivi che abbiamo provveduto a sanare. Il rio Vallone era toccato da una stazione di sollevamento che ogni tanto perdeva, alla quale abbiamo sistemato le pompe".

Pozzi ha ribadito l'impegno presio anche dal sindaco Jenny Santi durante un incontro con il deputato PLR Fabio Schnellmann.

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