
Anno nuovo, grafica nuova. Da oggi venerdì 9 gennaio, il settimanale Popolo e Libertà si presenta ai lettori in una nuova veste grafica. Trentadue pagine rigorosamente a colori nel formato tabloid, più agile da consultare e in perfetta linea con le tendenze internazionali. Il tradizionale organo di stampa del Partito popolare democratico è stato presentato stamane. Obiettivo: raccontare le ragioni di un cambiamento che non vuole essere esclusivamente di facciata. Il presidente PPD Giovanni Jelmini ha ribadito la necessità di un contesto in cui si ritorni a parlare di politica in un ottica di approfondimento. “I tempi mediatici spesso ci costringono a esprimerci in modo semplicistico - ha detto Giovanni Jelmini - e l’organo di stampa di un partito vuole essere invece l’occasione per approfondire dei temi d’importanza cantonale o federale e che meritano un approfondimento e che non possono essere evasi un pochi minuti”. Dialogo, confronto e approfondimento sono le parole chiavi che emergono dall’incontro odierno e che stanno alla base del nuovo progetto. Un cambiamento che fa eco a quello in atto all’interno del partito. Così spiega Marco Romano direttore del settimanale nonché segretario del partito. Un cambiamento che mira a un dialogo più costruttivo con la propria base”. “È evidente - ha spiegato Marco Romano - come negli ultimi anni ci sia stato un profondo distacco tra elettorato e vertici dei partiti. Credo che dobbiamo rispondere a questo distacco offrendo ai cittadini all’elettore la possibilità di approfondire i temi politici e di comprendere cosa succede nei vertici dei partiti”. Sono tremila attualmente gli abbonati di Popolo e Libertà. Cinquecento le copie gratuite distribuite mensilmente; un numero che però nei periodo caldi, quelli che contano, tenderanno a salire con una distribuzione mirata nei luoghi pubblici come le stazioni, ha assicurato il direttore. Con la nuova veste grafica si cercherà inoltre di invertire la disaffezione dei lettori, ormai in calo da 15 anni. “Ma - ribadisce Jelimini - Popolo e libertà ha 108 anni di storia e dal punto di vista finanziario gode di ottima salute”. [email protected]
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