Lugano
Polo Sportivo, pubblicati i primi avvisi dei concorsi HRS
©Gabriele Putzu
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Redazione
un anno fa
Al fine di diffondere sul territorio in maniera capillare le informazioni relative agli appalti di HRS SA per il PSE, così come segnalare alle imprese locali la possibilità di candidarsi, la Città di Lugano ha inserito tutte le informazioni utili sul sito lugano.ch.

Dopo l’avvio dei lavori preliminari nel mese di gennaio, nei prossimi mesi il cantiere per la realizzazione del Polo sportivo e degli eventi (PSE) nel Quartiere di Cornaredo entrerà in piena fase operativa. Lo comunica la Città di Lugano, spiegando che per diffondere sul territorio in maniera capillare le informazioni relative agli appalti di HRS SA, così come segnalare alle imprese locali la possibilità di candidarsi, la Città ha inserito tutte le informazioni utili sul sito www.lugano.ch.

Appalti e contratti

La realizzazione del PSE è stata affidata al Gruppo HRS SA di Frauenfeld tramite un accordo di partenariato pubblico-privato (PPP). Ragione per cui gli appalti e i contratti di fornitura relativi al Polo vengono gestiti direttamente dal partner privato secondo procedure di diritto privato e sottoposti alle procedure previste dalla Legge sulle commesse pubbliche. Ciononostante, la Città ha deciso di pubblicare sul suo sito anche gli avvisi relativi all’apertura dei concorsi da parte di HRS. I primi avvisi per il PSE sono consultabili liberamente e scaricabili agli indirizzi www.lugano.ch/concorsi e www.lugano.ch/concorsi-aziende, senza procedure di login. All’interno degli avvisi, inoltre, è indicato come contattare HRS ed entro quali termini.

Investimenti

L'investimento complessivo di 360 milioni per il PSE “avrà importanti ricadute sul mercato ticinese”, si legge nel comunicato. Per la progettazione e la realizzazione “gli investitori si sono impegnati a far capo in larga misura a ditte ticinesi (per circa il 75-80% del volume delle opere) e saranno creati circa 375 posti di lavoro in 4 anni”.  Infine, viene sottolineato come il contratto stipulato dalla Città con il partner privato “preveda l'obbligo di esemplarità sociale e ambientale”.

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