Ticino
“Assenze giustificate per lo sciopero del clima?”
Foto CdT/fotogonnella
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Filippo Suessli
4 anni fa
Il gran consigliere Edo Pellegrini chiede di non più concedere agli studenti la possibilità di assentarsi la scuola per manifestazioni o scioperi

Lo scorso anno è stato contraddistinto dagli scioperi giovanili per il clima, sulla scia di quello iniziato da Greta Thunberg. Il Dipartimento dell’educazione, della cultura e dello sport trovò un accordo con il movimento Sciopero per il clima per accordare le assenze giustificate ai partecipanti. Ora, il granconsigliere Udf-Udc Edo Pellegrini chiede che questa possibilità non sia più concessa.

Il politico ha inoltrato un’interpellanza al Consiglio di Stato in cui spiega come quello appena iniziato sia “un anno scolastico particolare come questo, in cui gli allievi sono sottoposti a grossi sforzi per ricuperare quanto non hanno potuto imparare durante la chiusura per il Covid-19 e durante il quale è possibile che si dovrà passare nuovamente ad un insegnamento a distanza, ritengo molto importante che gli allievi possano approfittare al massimo dell’insegnamento (in presenza)”, scrive Pellegrini.

“Chiedo quindi al Consiglio di Stato se concorda con il fatto che sia meglio non concedere in futuro alcuna agevolazione (giustificazione delle assenze ecc.) per la partecipazione a scioperi, manifestazioni o quant’altro durante gli orari scolastici”, conclude Edo Pellegrini.

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