
Tramite un'iniziativa parlamentare, il gruppo PS in Gran Consiglio, primo firmatario Ivo Durisch, propone di modificare la Legge sulla gestione e sul controllo finanziario dello Stato al fine "di potenziare e migliorare il margine di manovra del Controllo cantonale delle finanze, rendendolo così più indipendente ed efficace".
Un potenziamento che secondo il partito si rende necessario dopo i recenti casi dei permessi facili e l'agenzia di sicurezza Argo One, che hanno coinvolto l'Amministrazione cantonale. "Potenziamento che è stato affrontato in passato, spesso in concomitanza con altri scandali, ma che ad oggi non è mai stato messo in atto, spesso per delle ragioni finanziarie" sottolinea il partito socialista.
L’iniziativa presentata propone quindi "che il Controllo cantonale delle finanze sia attribuito alla Cancelleria dello Stato e ne prevede una direzione che abbia autonomia di nomina per il personale. In particolare, il Gran Consiglio e la Commissione della gestione e delle finanze potranno attribuire al Controllo cantonale delle finanze delle verifiche particolari, il quale – su segnalazione – potrà decidere in modo autonomo se effettuare o meno dei controlli su autorità, servizi, aziende ed enti".
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