Per la progettazione e la realizzazione di due opere di mobilità del Programma d'agglomerato del Mendrisiotto (PAM), il Consiglio di Stato chiede al Parlamento ticinese lo stanziamento di un credito di 4’253’000 franchi e l’autorizzazione alla spesa di 8’088’000 franchi. In particolare, i crediti oggetto del Messaggio sono destinati a concludere misure e progetti ritenuti parte integrante dello scenario auspicato dal Programma di agglomerato del Mendrisiotto di terza generazione (PAM3). Nella fattispecie si richiedono i crediti per la realizzazione di un importante intervento a favore della velocizzazione del trasporto pubblico e per l’incremento di un ulteriore percorso dedicato alla mobilità lenta. "Il concetto d’intervento è sufficientemente consolidato ed è quindi ora opportuno disporre dei relativi crediti alfine di, rispettivamente, non rallentare il processo progettuale in corso e garantire le tempistiche realizzative imposte dall’Ufficio federale delle strade", si legge nella nota governativa.

La prima misura consiste nella realizzazione di un percorso ciclopedonale tra Coldrerio e Mezzana, con il collegamento alla stazione FFS di Balerna. L’intervento ha quale obiettivo principale la creazione di un’alternativa più sicura per i ciclisti che attualmente transitano sull’asse principale della strada cantonale Mendrisio-Chiasso. Nello specifico, si intende migliorare l’accesso da e per via Mercole, nel territorio di Coldrerio, creare un percorso ciclopedonale attrattivo e idoneo all’interno del comparto Mezzana, adattando e ripavimentando parte delle strade agricole esistenti, nonché offrire un collegamento ciclabile più diretto e veloce verso la stazione FFS di Balerna.

La seconda misura consiste nel miglioramento della qualità, dell’efficienza e dell’accessibilità del servizio di trasporto pubblico (TP) lungo l’asse stradale principale tra Chiasso e Mendrisio. Questa opera nel suo insieme prevede, oltre all’introduzione di nuovi tratti di corsie bus preferenziali e l’adeguamento delle relative fermate, anche l’adattamento del calibro stradale per rendere maggiormente omogenea la velocità di transito. Sono inoltre previsti degli interventi di miglioramento in corrispondenza dei principali nodi, intersezioni e rotonde nei quali il traffico subisce un rallentamento. "In linea con la strategia definita nel PAM, questa misura d'intervento mira a stabilizzare gli orari delle corse e a ridurre i tempi di percorrenza dei bus, al fine di rendere l’offerta di trasporto pubblico dell'agglomerato più attrattiva e favorire un cambiamento nella ripartizione modale". Inoltre, l’intervento prevede il miglioramento dell’informazione presso tutte le fermate dei trasporti pubblici, garantendo uno standard di comfort, sicurezza e accessibilità conforme alle linee guida cantonali e alla Legge federale sui disabili. Si intende infine aumentare la permeabilità trasversale per i pedoni lungo l'asse, adeguando e potenziando, se necessario, le possibilità di attraversamento, assicurare che l'asse sia compatibile con le esigenze dei ciclisti, in considerazione degli itinerari della rete regionale dei percorsi ciclabili e, non da ultimo, riqualificare e valorizzare lo spazio urbano.

Dei 8'088'000 franchi richiesti, 4'253'000 franchi saranno a carico del Cantone, 1'545'000 franchi della Confederazione per i Programmi d’agglomerato (PA) e 2'290'000 franchi dei Comuni della Commissione Regionale dei Trasporti del Mendrisiotto e Basso Ceresio (CRTM) secondo la chiave di riparto.