
L'Ufficio esazione e condoni di Bellinzona ha proceduto lunedì scorso al pignoramento di beni appartenenti a Rocco Zullino (nella foto) per un valore di stima di 2,75 milioni di franchi, come copertura dei suoi debiti nei confronti del Cantone Ticino e della Confederazione svizzera.
I beni pignorati sono due proprietà immobiliari in territorio di Lugano-Viganello.
Zullino è un broker italiano che fino a poco tempo fa viveva a Viganello e che ha rivestito le cariche di delegato e poi amministratore della Hottinger et Associés Lugano SA, fino alla chiusura della filiale luganese della banca privata zurighese, che in seguito è stata dichiarata fallita su ordine della FINMA.
Il 51enne era rimasto coinvolto in diverse inchieste per truffa e ancora oggi una ventina di suoi ex clienti stanno aspettando di rivedere i soldi che gli avevano affidato.
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