Trasporti
Passeggeri su e bilancio in attivo: 2024 da incorniciare per le Fart
©Chiara Zocchetti
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Redazione
3 giorni fa
Ferrovia e linee di bus regionali e urbane hanno visto una crescita dell'utenza.

Vento in poppa per le Fart. Il 2024 delle Ferrovie autolinee regionali ticinesi ha visto una crescita dell'utenza e un bilancio in attivo. "La ferrovia ha visto un aumento del 3% dei passeggeri, le linee bus regionali hanno registrato un incremento del 7% e quelle urbane del 5%", si legge in un comunicato delle Fart, pubblicato a pochi giorni dall'assemblea annuale degli azionisti. "Sul fronte finanziario, l’anno ha registrato risultati molto positivi; in effetti l’esercizio si è chiuso con un utile di circa 2.8 milioni di franchi. Questo risultato aziendale particolarmente favorevole è comunque da ricondurre in gran parte a fatti di gestione che esulano dalla gestione ordinaria (delimitazione temporale di indennità degli enti pubblici, incasso di indennità assicurative di anni precedenti)".

Un anno fa l'alluvione

Il 2024 è stato però segnato anche dall'alluvione in Alta Vallemaggia. "Nella notte tra il 29 e il 30 giugno, sei bus articolati sono rimasti bloccati a Bignasco per il crollo del ponte a Visletto. Grazie alla dedizione del personale e alla collaborazione con enti e privati, il servizio è stato ripristinato progressivamente già dal 1° luglio con soluzioni temporanee, e completamente ristabilito il 26 luglio con l’apertura del ponte provvisorio".

Progetti

L'assemblea con gli azionisti è stata pure l'occasione per fare il punto sui numerosi progetti in corso delle Fart. "Prosegue l’adeguamento delle stazioni ferroviarie alle normative della Legge disabili, con lavori già completati in alcune località e nuovi interventi pianificati nel 2025 e 2026. La costruzione dell’edificio del nuovo deposito e officina autobus di Riazzino inizierà in autunno: questa infrastruttura garantirà una manutenzione più efficace e un servizio ancora più affidabile. Sono inoltre in fase avanzata gli studi per l’elettrificazione della flotta di autobus: i primi 5mezzi a trazione elettrica entreranno in servizio nel corso del 2027, con l’obiettivo di convertire l’intera flotta del trasporto urbano entro il 2030-2032".