Integrazione
PareAnaga, un gioco di società per conoscere persone e culture
© PareAnaga
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Andrea Scolari
2 anni fa
Nato da un programma lanciato dalla Commissione federale per la migrazione (CFM), questo gioco "vuole rendere visibili e valorizzare tutte le lingue parlate in Svizzera, permettendo ai partecipanti di conoscersi raccontando le proprie esperienze", ha spiegato a Ticinonews una delle ideatrici.

Un gioco di società dove non ci sono né vinti né vincitori, ma si conoscono le persone che si hanno davanti grazie ai racconti sul proprio vissuto e sulla propria cultura. Tutto nelle quattro lingue nazionali, più altre trentuno che compongono il tessuto multiculturale svizzero. Il suo nome è “PareAnaga” e ha l’obiettivo di “illustrare e rafforzare il multilinguismo e la ricchezza culturale della società elvetica post migratoria”, viene spiegato sul portale online del progetto che in Ticino sarà disponibile a partire dal 22 aprile, quando verrà lanciato presso la biblioteca intercoulturale Bibliobaobab.

“Non c’è giusto o sbagliato”

In molti giochi per vincere bisogna arrivare primi o dare la risposta corretta. Una regola che non vale in questo caso. “L’idea è quella di avere un gioco senza domande giuste o sbagliate da giocare in tutta la Svizzera”, ha spiegato a Ticinonews Ilena Spinedi, co-direttrice di Interbiblio, l'Associazione che ha deciso di "intraprendere un progetto partecipativo per creare PareAnaga".  Le domande del gioco -scritte nelle quattro lingue nazionali più una per ogni carta -"sono quasi tutte aperte e chi ci gioca può rispondere partendo dalla propria biografia. Ci piacerebbe che i giocatori e le giocatrici potessero conoscersi raccontandosi le proprie esperienze perché si impara sempre qualcosa di nuovo”, ha continuato Spinedi. 

Tutto è nato da “Nuovo noi”

Per festeggiare il proprio cinquantesimo anniversario la Commissione federale per la migrazione (CFM) ha lanciato il programma “Nuovo noi”, che mira “a rafforzare la partecipazione culturale, la coesione sociale e il senso di appartenenza polifonico nella società migratoria svizzera”, viene scritto sul sito della Confederazione. Da qui l’idea di creare ParaAnaga. “Lavorando con diverse biblioteche siamo confrontate con molte lingue, così ci siamo dette che sarebbe stato bello creare un gioco di società con gli idiomi nazionali e tante altre lingue, parlate in Svizzera, in modo da renderle visibili e valorizzarle”, ha raccontato la co-direttrice di Interbiblio. 

“Le persone si sentivano in diritto di raccontarsi”

“PareAnaga” è un progetto partecipativo che oltre a Interbiblio ha coinvolto le biblioteche interculturali BiblioBaobab di Bellinzona, Multimondo di Bienne e L’Associazione di incontri interculturali La Red di Friburgo. In questi luoghi sono stati organizzati dei laboratori dove chiunque poteva partecipare alla creazione del gioco. “Abbiamo notato che la realizzazione di questo progetto”, ci ha spiegato Letizia Fontana, responsabile di Bibliobaobab, “creava un senso di appartenenza tra chi partecipava agli atelier. Le persone si sentivano accettate e in diritto di raccontare la propria storia, ma anche di ascoltare quella degli altri, magari diversi da loro per vissuto e formazione. Questo gioco è uno strumento che aiuta a creare una condivisione di esperienze che avvicina le persone”, ha sottolineato Fontana.