Ticino
Osteria, Biasca: 'Scommesse illegali? La polizia non l'aveva detto'
Redazione
16 anni fa
Lunedì scorso blitz della polizia all'Osteria lucernese di Biasca. Era già capitato nel 2008: ma la polizia non aveva detto che era illegale

Dopo Locarno spunta Biasca. Stiamo parlando di scommesse clandestine negli esercizi pubblici. Il caso è stato sollevato ieri dal Giornale del Popolo e ora si aggiunge un nuovo tassello alle scommesse illegali negli esercizi pubblici.“Il fenomeno esiste ed è preoccupante”, ci aveva detto ieri il tenente Alfredo Bazzocco. Il fenomeno esiste, eccome. Lunedì scorso, infatti, c’è stato un nuovo intervento della polizia a Biasca all’Osteria lucernese, esercizio pubblico a pochi passi dalla stazione, per scommesse e gioco d’azzardo. Il blitz della polizia ha permesso di trovare sul posto del materiale, che ha in seguito sequestrato. Ma questa non è la prima volta che le forze dell’ordine intervengono nel locale per scommesse e gioco d’azzardo. Era già capitato nel dicembre del 2006 e poi ancora lo scorso 30 maggio.In quella data la polizia cantonale aveva effettuato un blitz in tre ritrovi di Biasca – allo Zanzibar, al Jem Pub e all’Osteria lucernese – con tanto di unità cinofila. Ma di certo non si aspettava di trovare che a Biasca ci fossero le scommesse on line. Invece c’erano e la polizia ha scoperto che all’Osteria lucernese un uomo usava il collegamento internet del locale per piazzare le scommesse, soprattutto legate al mondo sportivo, raccolte tra i clienti. Due delle venti persone controllate dalla polizia erano poi state portate in centrale ed interrogate per infrazione alla legge sul gioco d'azzardo ed infrazione alla legge sugli stranieri. La replica dell'Osteria lucernese"È vero. La polizia è venuta lunedì e anche l'anno scorso - affermano dall'Osteria lucernese -. Lo scorso 30 maggio infatti sono arrivati i poliziotti per dei controlli e se ne sono andati con un cestino della spazzatura pieno di carta, al cui interno c'erano anche delle schedine giocate. Quella volta però la polizia non ha detto nulla su eventuali leggi infrante". "Se fosse stato illegale - ci dicono ancora - avrebbero dovuto dircelo l'anno scorso". Invece nulla. Poi lunedì ancora un blitz. E questa volta si sono portati via un pc. Ed è stata aperta un'inchiesta. "In maggio invece nulla, nemmeno una convocazione", ci dicono sempre dall'Osteria lucernese. E precisano: "Noi non c'entriamo nulla con le scommesse. Mettiamo a disposizione il locale. È una persona che viene e piazza le scommesse".Nel frattempo i clienti dell'Osteria che scommettono e che non possono più farlo lì, si sono spostati in altri locali della zona...

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