Ostello Figino: "Troppo onerosi gli interventi"

Ticino

8 anni fa

L'associazione Alberghi Svizzeri per la Gioventù giustifica la chiusura dell'attività: "A Lugano c'è comunque un altro ostello"

L'ostello di Figino, come è noto, chiuderà definitivamente i battenti entro fine stagione. I motivi sono legati ai costi di risanamento della struttura, che da 64 anni ospita famiglie e scolaresche da oltralpe e dall'estero, spiegano i proprietari in una nota odierna.

"Lo stato dell’edificio rende necessaria una ristrutturazione completa che non può essere procrastinata ulteriormente" scrive in una nota l'associazione Alberghi Svizzeri per la Gioventù. "Al fine di riportare la casa e il parco a uno standard al passo coi tempi e con l’aspettativa con sicurezza antincendio, sarebbe imprescindibile un risanamento totale".

In qualità di organizzazione senza scopo di lucro, l'associazione Alberghi Svizzeri per la Gioventù deve soppesare con accuratezza ogni investimento. "In questo caso non possiamo giustificare gli onerosi interventi di fronte a tutti gli altri membri della rete" spiega il CEO Fredi Gmür, sottolineando che già un altro ostello della gioventù della rete ASG (52 le strutture in totale in tutta la Svizzera) si trova nel comune di Lugano. Gmür si dice infatti convinto che l'ostello per la gioventù di Lugano-Savosa "fornisce un'offerta top" e "saprà colmare al meglio la lacuna che si verrà a creare".

"È un peccato rinunciare a un tale gioiello" gli fa eco René Dobler, CEO della Fondazione svizzera per il turismo sociale, che amministra gli immobili della rete ASG. "Ma non abbiamo bisogno a Lugano di due ostelli con offerte simili. Oltretutto l’attività non poteva essere riportata a uno stato sostenibile con piccoli interventi o con opere limitate". Nel corso degli anni gli edifici sono stati continuamente sottoposti a rinnovi e manutenzioni. Ora tuttavia si è rivelato necessario eseguire adeguamenti strutturali.

Da qui la decisione di chiudere l’attività a Figino. La chiusura avrà come conseguenza anche la perdita di alcuni posti di lavoro. Dieci i collaboratori, tutti stagionali, attualmente impiegati all'ostello. "Nel limite del possibile, i collaboratori saranno integrati nelle altre strutture" conclude l'associazione.