Ticino
Orario lavorativo ridotto alla Consitex
Orario lavorativo ridotto alla Consitex
Orario lavorativo ridotto alla Consitex
Redazione
10 anni fa
Trattative in corso tra sindacati e l'azienda tessile di Stabio per salvaguardare i posti di lavoro

Sono in corso trattative tra i sindacati OCST e UNIA e Consitex per salvaguardare i posti di lavoro e affrontare congiuntamente le crescenti difficoltà in cui versa l'azienda tessile di Stabio, che in Ticino occupa oltre 1500 dipendenti. Difficoltà legate principalmente al calo delle ordinazioni nel mercato russo e cinese e i maggiori costi provocati dal rafforzamento del franco che stanno mettendo in discussione i fattori di competivitità di cui beneficiava il settore manifatturiero ticinese.

In un comunicato congiunto, Consitex, Unia e OCST informano che un primo incontro tra le rappresentanze dei lavaraotori e le organizzazioni sindacali è avvenuto il 20 novembre scorso. La direzione dell'azienda, si legge nella nota, ha manifestato la propria disponibilità "a valutare le possibili alternative volte a fronteggiare il trend negativo con la conseguente necessaria riduzione delle ore lavorate e garantire gli attuali livelli strutturali dell'occupazione nei reparti degli stabilimenti svizzeri".

Alternative che, in questa settimana, sono state portate dal sindacato e dai delegati dei lavoratori alla valutazione del personale dei reparti produttivi, dove si sono registrate ipotesi di lavoro condivise che hanno come oggetto "le modalità di riduzione dell'orario e che sono in fase avanzata di definizione, escludendo pertanto il ricorso a strumenti di riduzione dell'organico".

“Il nostro auspicio – afferma Umberto Giovine, Presidente di Consitex – è che la negativa situazione internazionale si plachi presto consentendoci di ripristinare le normali condizioni di programmazione. In tutti gli incontri svoltisi in questi giorni nei reparti produttivi degli stabilimenti Consitex, i lavoratori hanno dimostrato di aver compreso che si tratta di una proposta a difesa dell’occupazione e della loro tranquillità lavorativa. Anche per questo sono sicuro che arriveremo a una rapida e soddisfacente, per tutte le parti in causa, conclusione del confronto”.

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