
Il risanamento completo della strada cantonale tra Sementina e Monte Carasso, uno dei tratti più trafficati del Bellinzonese, incontra nuovi ostacoli. Stando a quanto confermato alla Regione dalla Divisione delle costruzioni, il progetto di rinnovo totale della carreggiata, lungo 1,6 chilometri - che va dalla rivendita di furgoni in fondo a Sementina fino all’incrocio con Er Strada Novo a Monte Carasso - e inserito nel Programma di agglomerato di terza generazione, è stato oggetto di “diverse opposizioni”. Dopo lo stanziamento parlamentare di 7 milioni di franchi e un investimento complessivo di 18 milioni (con contributi di Confederazione, Città e Comuni), l’avvio del cantiere previsto inizialmente per il 2025 rischia di slittare al 2026.
Le opposizioni
Le opposizioni riguardano modifiche, ampliamenti e indennità legate a espropri provvisori o definitivi, elementi che richiedono tempo per essere evasi. L’obiettivo del Cantone è ottenere l’approvazione del Consiglio di Stato entro dicembre 2025. Il progetto mira a trasformare la strada in un vero “asse urbano”: carreggiata più stretta per rallentare il traffico, marciapiedi ampliati, nuovi passaggi pedonali, isole spartitraffico, alberature e maggiore sicurezza per pedoni e ciclisti. Previsti anche il risanamento acustico e il miglioramento delle condizioni per il trasporto pubblico.