Tra mercoledì e venerdì la polizia cantonale, in collaborazione con la comunale di Chiasso, ha eseguito diversi controlli antidroga sia per strada nella città di confine che sulla tratta ferroviaria Lugano-Chiasso. In particolare sono state controllate 51 persone originarie del Corno d’Africa. Per sei di loro è scattata la segnalazione amministrativa.Tre richiedenti l’asilo - assegnati al Canton Ticino, ma la cui domanda è sfociata in una decisione di non entrata nel merito - sono stati fermati e segnalati alla Sezione Permessi e Immigrazione del Cantone Ticino. E ad altri tre richiedenti l’asilo - assegnati rispettivamente ai cantoni Soletta, Berna e Grigioni - è stato intimato il divieto di accesso all’intero territorio ticinese. Di droga non ne è però stata trovata. Nessuno dei fermati è infatti stato denunciato per reati legati agli stupefacenti. La polizia ha inoltre controllato un esercizio pubblico dove si riunivano - tra gli altri numerosi clienti - anche alcuni di questi africani, il take away Vulcano di via Bossi. Il locale è stato momentaneamente chiuso per questioni di igiene.

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