Ticino
Onorari tagliati: "Verosimile abbia pagato 3.- di posteggio"
Onorari tagliati: "Verosimile abbia pagato 3.- di posteggio"
Onorari tagliati: "Verosimile abbia pagato 3.- di posteggio"
Redazione
7 anni fa
La Corte dei reclami penali ha parzialmente accolto il ricorso di una legale cui il giudice Villa aveva decurtato gli onorari

La Corte dei reclami penali (CRP) si è nuovamente espressa in merito a un taglio degli onorari degli avvocati d’ufficio deciso dal giudice Marco Villa. Il giudice, ricordiamo, a più riprese aveva decurtato tali spese ritenendole ingiustificate ed eccessive.

Con sentenza del 19 settembre pubblicata negli scorsi giorni la Corte, composta dai giudici Mauro Mini (presidente), Raffaele Guffi e Giovan Maria Tattarletti ha parzialmente accolto il ricorso della patrocinatrice di un cittadino straniero che l’11 marzo 2017 era stato riconosciuto colpevole di infrazione aggravata alla LFStup, condannandolo alla pena detentiva di 3 anni e 6 mesi e all’espulsione dal territorio svizzero per la durata di 8 anni.

Come detto le spese per la difesa d’ufficio erano state approvate per 4'332.15 franchi (comprensivi di onorario, spese e trasferte) al posto dei 4'580.50 postulati nella nota d'onorario. L’avvocata si era quindi rivolta alla Corte dei reclami penali contestando tutte le decurtazioni operate dalla Corte delle assise criminali.

La CRP ha parzialmente accolto il suo ricorso riconoscendole 5'075.50 franchi di spese per la difesa (4'807 franchi di onorario e 268.10 franchi di spese e trasferte), contestando de facto alcune decurtazioni decise del giudice Villa. Ad esempio è stato ritenuto ingiustificato il mancato riconoscimento di 3.10 di spese di posteggio non giustificate dalla ricevuta. “Applicando un criterio ragionevole, derivato dall’esperienza quotidiana (“secondo il corso normale delle cose e l’esperienza della vita”), si può riconoscere che il costo esposto (posteggio: CHF 3.10) sia in rapporto adeguato con la correlata prestazione”, si legge nella sentenza della CRP.

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