Ticino
"Omino Michelin? Scivolone di cattivo gusto"
"Omino Michelin? Scivolone di cattivo gusto"
"Omino Michelin? Scivolone di cattivo gusto"
Redazione
8 anni fa
Le colleghe d'Oltralpe di Thomas Matter si dividono. In Ticino sia Roberta Pantani che Simona Sassi Ceresola si distanziano

Ha fatto parecchio discutere la domanda del ‘quiz della settimana’ posta dal consigliere nazionale UDC Thomas Matter nel corso del suo videoblog “In den Sümpfen von Bern”, ovvero “chi ha ispirato l’omino Michelin” (vedi articolo suggerito). Tra le possibili risposte Matter aveva proposto il nome della presidente della Gioventù socialista Tamara Funiciello, un accostamento che aveva scatenato un ondata di indignazione, rilanciando la problematica legata al sessismo e al ‘body-shaming nei diversi livelli della politica nazionale. Il presidente del PS Christian Levrat, ad esempio, aveva subito preteso delle scuse o, in alternativa, le dimissioni del parlamentare basilese.

Nella giornata di ieri il Blick ha raccolto le opinioni di alcune donne democentriste, che sul tema si sono divise. La consigliera nazionale zurighese Barbara Steinemann ha paragonato il quiz di Matter alle esternazioni del collega Andreas Glarner, che aveva definito “racchie” le femministe che lo avevano contestato (vedi articolo suggerito). “Matter è grande abbastanza e deve sapere da solo quello che fa”, ha poi concluso. “Da politici bisognerebbe concentrarsi sulle dichiarazioni dei colleghi e non sul loro aspetto fisico”, ha affermato la consigliera nazionale Natalie Rickli, che diversi anni fa è stata vittima di sessismo.

Più ‘comprensiva’ la collega basilese: Sandra Sollberger: “Ho riso di cuore alla battuta, conosco Matter, è un uomo affascinante con il senso dell’umorismo”. La colpa sarebbe “solo ed esclusivamente della presidente della GISO”, che ha deciso di farsi fotografare nuda, “aprendo così la porta a battute ed allusioni”. Una posizione condivisa dalla turgoviese Verena Herzog, secondo cui Funiciello non avrebbe dovuto spogliarsi.

Ticinonews.ch ha interpelato la presidente dell'UDC luganese Simona Sassi Ceresola e la consigliera nazionale leghista Roberta Pantani per un commento.

"Personalmente ritengo che da adulti schernire una persona per il suo aspetto fisico sia solo la manifestazione del proprio disappunto in mancanza di valide argomentazioni per replicare, come purtroppo tristemente dimostrato da un consigliere nazionale", ha dichiarato Sassi Ceresola.

“A mio avviso è stato un giudizio un po’ pesante, un consigliere nazionale non deve criticare un altro politico per il suo aspetto fisico ma per le sue idee. Io non sono d’accordo con quelle di Tamara Funiciello ma di certo non la attacco per il suo aspetto fisico”, ha dichiarato la consigliera nazionale Roberta Pantani.

"Il suo è stato uno scivolone di cattivo gusto, qualcosa di estemporaneo. Mi chiedo se avrebbe fatto lo stesso commento se la presidente della GISO fosse stata una ragazza con il fisico da modella. Da donna ritengo il suo un commento fastidioso e sessista".

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