
Ogni giorno, in media, in Ticino avvengono due furti nelle auto parcheggiate. Oggetti rubati: soprattutto quelli elettronici, dai navigatori agli smartphone, dai computer ai tablet. Ma abche borsette e valige, portafogli, occhiali, persino chiavi. Danno per l'automobilista: in media 1'400 franchi - senza contare la perdita di tempo per fare la denuncia e i disagi se si è all'estero.
Questi, in breve, i dati della classifica nazionale stilata da Allianz Suisse e riportata dal Caffé, che segnala la presenza di 3'400 richieste di risarcimento a seguito di furti solo nel 2014.
Eppure, assicurano compagnie d'assicurazione e polizia, qualche accorgimento sarebbe sufficiente ad evitare il peggio. Soprattutto in questo periodo di vacanze, i ladri si appostano infatti nei parcheggi e osservano le disattenzioni dei viaggiatori per fare il colpo. Portarsi con sé gli oggetti importanti basterebbe dunque a scoraggiarli, evitando la rottura dei vetri dell'auto e i furti conseguenti.
I furti, nonostante tutto, sono comunque in forte calo. A fronte di 1.510 casi registrati dalla polizia cantonale nel 2013, l'anno scorso sono scesi complessivamente a 779. Secondo la polizia il brusco calo dei furti è dovuto al maggior numero di controlli, ma anche, probabilmente, a una maggiore attenzione dei proprietari. La diminuzione più sensibile si è avuta nel Locarnese, a seguire Mendrisiotto e Lugano.
© Ticinonews.ch - Riproduzione riservata