Ticino
Officine, attesa chiarezza sugli espropri
Officine, attesa chiarezza sugli espropri
Officine, attesa chiarezza sugli espropri
Redazione
7 anni fa
I proprietari dei terreni interessati dovrebbero ricevere oggi una lettera informativa

Le Officine di Bellinzona saranno trasferite ufficialmente ad Arbedo-Castione. Il comune bellinzonese è infatti stato scelto quale luogo per l'edificazione del nuovo stabilimento industriale FFS in Ticino. Le FFS hanno già inoltrato all’Ufficio Federale dei Trasporti la richiesta per una zona di progettazione riservata di ca. 150'000 m2 e la procedura per la determinazione della zona riservata, che durerà alcuni mesi, è ora gestita dall’UFT, in base alla Legge Federale sulle Ferrovie.

Tuttavia, solo una parte del terreno è di proprietà delle FFS; gli altri fondi sono privati e andranno espropriati. La più toccata dalla decisione delle FFS è la Otto Scerri SA, proprietaria di 180'000 metri quadrati di terreno (anche se ad oggi non è dato a sapere che superficie verrà espropriata).

Dalla Otto Scerri filtra “apprensione”, almeno finché non arriverà una comunicazione ufficiale da parte delle FFS che illustrerà in dettaglio i prossimi passi. Stando a nostre informazioni nella giornata di oggi è previsto l’arrivo di una lettera che potrebbe fare un po’ di chiarezza sulla superficie che verrebbe espropriata. La missiva verrà recapitata a tutti i proprietari interessati dal progetto, che verranno pure inviati a una serata informativa prevista per il 14 giugno.

Per ora regna l’incertezza e la Otto Scerri ha più volte ribadito che i terreni sono indispensabili per proseguire l’attività. L’avvocato Franco Gianoni, interpellato da La Regione, ha affermato che “se le FFS esigeranno una parte consistente della nostra superficie, sarà battaglia legale”.

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