
Dopo lo svincolo di Giornico (inaugurato a dicembre 2022) e quello di Bellinzona (in fase di realizzazione), ora tocca a Sigirino. Il Consiglio di Stato ha licenziato nella sua seduta settimanale il messaggio concernente un credito di 15'220'000 franchi e l'autorizzazione alla spesa di 26'240'000 quale contributo cantonale alla progettazione e realizzazione del nuovo svincolo autostradale. Lo ha reso noto il Dipartimento del territorio (DT) durante una conferenza stampa odierna a Mezzovico-Vira, durante la quale sono stati presentati i dettagli del progetto. Oltre al direttore del DT Claudio Zali, erano presenti il vicedirettore dell’Ufficio federale delle strade (USTRA) Guido Biaggio, il Capoprogetto dell’USTRA filiale Bellinzona Giovanni Ruggia, il Capo dell’Area del supporto e del coordinamento della Divisione delle costruzioni Jonathan De Bernardi, il Sindaco di Mezzovico-Vira Mario Canepa, e il vicepresidente della Commissione Regionale dei Trasporti del Luganese Ettore Vismara.
Il progetto
La conformazione del nuovo svincolo di Sigirino, si legge nella nota diramata dal DT, segue il classico sviluppo “a diamante” caratterizzato da quattro rampe (le bretelle autostradali di entrata e di uscita nelle due direzioni) che si elevano formando un soprappasso al sedime autostradale. Su di esso s’inserisce una grande rotatoria ovoidale che da un lato si collega all’asse viario cantonale esistente verso Sigirino e, dall’altro, alla sponda destra del fiume Vedeggio. L’asse stradale cantonale verrà modificato solo in corrispondenza dell’incrocio d’accesso a Sigirino che viene riconfigurato inserendo una nuova rotonda. Tutti gli innesti d’entrata alla stessa sono a due corsie, tranne quello dal centro abitato di Sigirino, e a una corsia in uscita. Le vie ciclabili presenti ai lati della strada cantonale verranno adattate al contesto: in direzione sud-nord della strada cantonale si è optato per una pista ciclabile collocata sotto la nuova rotonda; ciò per non interferire con la regolare viabilità dello svincolo e offrire una maggior sicurezza generale.

L'inizio dei lavori previsto a ottobre 2025 per una durata di due anni
Nel corso del 2023 e del 2024 è prevista la procedura d’approvazione dei piani presso il Dipartimento federale dell’ambiente, dei trasporti, dell’energia e delle comunicazioni (DATEC) e, in parallelo, lo sviluppo del progetto di dettaglio. La costruzione dello svincolo di Sigirino avverrà contemporaneamente ai lavori di risanamento autostradale previsti nell’ambito del progetto USTRA Lugano - Rivera. La loro esecuzione verrà curata e coordinata dall’Autorità federale in qualità di committente. La fase di cantiere per l’edificazione dello svincolo di Sigirino ha una durata stimata di due anni. Indicativamente, i lavori di costruzione prenderanno avvio nel mese di ottobre del 2025 per concludersi alla fine del 2027.
L'ter burocratico
L'ipotesi di trasformare definitivamente lo svincolo, costruito nel quadro del cantiere AlpTransit, risale al 2011, quando sono stati effettuati prime valutazioni e studi sulla bontà di realizzare il progetto. Nel 2016 l'incarto è stato stato trasmesso alla Confederazione. Il progetto generale, elaborato da USTRA, è stato poi approvato il 27 maggio 2020 dal Consiglio federale. Il preventivo di progettazione e realizzazione dell’opera risultante dal progetto esecutivo s’attesta a 32'800’000 franchi. L’accordo di finanziamento stipulato tra le parti definisce la chiave di riparto dei costi dell’opera: 80% Cantone e 20% Confederazione.

Un'opera per sgravare il traffico
Stando alle autorità cantonali il nuovo svincolo riveste un’importanza strategica per migliorare la qualità e la sicurezza dei collegamenti, così come il traffico nel settore centrale e settentrionale del Luganese. Il nuovo svincolo favorirà infatti una diminuzione della pressione sulle strade cantonali e negli agglomerati del fondovalle. "Per quanto attiene al traffico motorizzato privato, lo svincolo di Sigirino consentirà di scaricare almeno in parte il nodo di Lugano nord. Riducendosi le componenti di traffico da e per la Capriasca, dai Comuni di Gravesano, Bedano, Taverne-Torricella, Lamone, Cadempino, Monteceneri e, in parte, anche di Manno e Mezzovico - Vira, ne deriverà un beneficio anche per lo svincolo autostradale di Lugano nord, con conseguente diminuzione del rischio d’incolonnamenti negli orari di punta".