Ticino
Nuovo marciapiede alla stazione FFS di Lugano
Redazione
17 anni fa
Tempistica e preventivo rispettati. I lavori iniziati a fine novembre 2006 vedono la creazione di un nuovo binario di 170 metri provvisto di una sala d'attesa riscaldata

Tempistica e preventivo rispettati. Questo il messaggio chiaro con il quale Valerio Galli ha aperto la conferenza stampa per l'inaugurazione del nuovo marciapiede della stazione ferroviaria di Lugano. I lavori iniziati a fine novembre 2006 vedono la creazione di un nuovo binario di 170 metri provvisto di una sala d'attesa riscaldata. Ma non solo. Una nuova rampa per facilitare l'accesso alle persone disabili e una ristrutturazione generale del sottopassaggio principale completano l'intervento architettonico, i cui costi si aggirano attorno agli 8,3 mio di franchi. Un intervento dettato non tanto da ragioni estetiche quanto da reali esigenze funzionali. Come ricorda Marco Borradori, importanti innovazioni nell'abito dei trasporti pubblici sono in atto e saranno possibili proprio grazie alla creazione di questo nuovo binario. In particolare, tre sono i collegamenti ferroviari che verranno potenziati o creati ex novo: il collegamento Lugano - Mendrisio - Varese - Malpensa; i treni ragionali Ticino - Lombardia (TILO); e - quando Alptransit sarà a pieno regime - i collegamenti tra Locarno Bellinzona e Lugano, con una notevole diminuzione dei tempi di percorrenza. Un'intervento strategico, dunque, necessario per migliorare il transito dei circa 15 - 20 mila passeggeri che giornalmente attraversano la più importante stazione ferroviaria del cantone Ticino. Ma il nuovo binario costituisce unicamente un primo tassello all'interno di una nuova pianificazione della stazione di Lugano. Il progetto di ristrutturazione generale, illustrato nella conferenza stampa dal capoprogetto generale FFS Lugano Valerio Galli, prevede un nuovo atrio comprendente la zona delle attuali scale mobili e della funicolare. I costi di attuazione per la nuova area ferroviaria si aggirano attorno ai 172 mio di franchi. Il progetto vedrà la luce solamente nel 2010-11. Francesco Pellegrinelli

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