
Da domani tra il Ticino e la vicina Italia ci sarà un nuovo giornale gratuito: "Il Frontaliere".
Come lascia chiaramente intendere il nome, il nuovo giornale si rivolge ai lavoratori italiani che ogni giorno entrano in Svizzera. Verrà quindi distribuito da parte di strilloni ai valichi di frontiera di Chiasso Brogeda, Chiasso Strada, Maslianico, Bizzarone, Ponte Faloppia, Oria Gandria, Ponte Tresa, Gaggiolo, Cremenaga, Piaggio Valmara Madonna di Ponte e negli esercizi commerciali della fascia di confine delle province di Como, Varese e Verbano Cusio Ossola.
"Il Frontaliere", che uscirà una volta al mese, conterà 48 pagine a colori e avrà una tiratura di 22mila copie.
Intervistato dal Corriere di Como, il direttore responsabile de "Il Frontaliere", Claudio Ramaccini, ha spiegato che il giornale gratuito vuole fornire un sostegno normativo, fiscale e di costante aggiornamento informativo agli oltre 60'000 italiani che ogni mattina si recano al lavoro in Svizzera. "Si tratta chiaramente di una massa critica importante, assoggettata a normative particolari, che variano da Stato a Stato" ha dichiarato Ramaccini. "In alcuni casi poi – soprattutto in Svizzera – la categoria è sottoposta ad attacchi feroci da parte di alcune forze politiche, che ormai da anni hanno avviato campagne sistematiche contro i frontalieri."
Oltre all'edizione cartacea, ci saranno un sito web (www.ilfrontaliere.org) e le pagine Facebook e Twitter, con l'obiettivo di diventare una vera e propria "piazza virtuale" di confronto tra i frontalieri, i sindacati e le istituzioni.
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