
Nicola Solcà è il nuovo capo della Sezione della protezione dell’aria, dell’acqua e del suolo in seno al Dipartimento del territorio. È stato nominato dal Consiglio di Stato. Succede a Giovanni Bernasconi, che nel corso del 2022 ha assunto la direzione della Divisione dell’ambiente.
Il profilo di Solcà
Classe 1974, ha conseguito il diploma in chimica e un dottorato di ricerca nel campo della chimica-fisica presso l’Università di Basilea. Dopo un breve periodo in Germania, nel 2004 ha fatto rientro in Ticino assumendo la carica di collaboratore scientifico all’interno dell’Amministrazione cantonale, dapprima presso il Laboratorio cantonale e successivamente presso la Sezione della protezione dell’aria, dell’acqua e del suolo (SPAAS). Dal 2013 è a capo dell’Ufficio della gestione dei rischi ambientali e del suolo della SPAAS.
Le sfide
Il nuovo Capo Sezione, scrive il Cantone, "sarà chiamato a pianificare, dirigere e coordinare le numerose attività che ruotano attorno alla protezione dell’ambiente e delle sue componenti, con l’obiettivo di promuoverne la salvaguardia e tutelarne le funzioni. Avrà il compito di concretizzare i passi necessari nei prossimi anni per la transizione verso una società a zero emissioni di carbonio". Tra le priorità della Sezione, viene spiegato, rientrano "la promozione dell’economia circolare, la protezione e la gestione delle acque, l’osservazione ambientale con il monitoraggio degli obiettivi e in generale la divulgazione scientifica e l'informazione trasparente alla popolazione sui temi trattati dal sevizio. Questi riguardano, oltre a quelli citati, l’inquinamento atmosferico, la tutela del suolo, i rumori, le radiazioni non ionizzanti, le sostanze o gli organismi pericolosi, la prevenzione e l’interventistica in ambito ABC (atomico, biologico, chimico) e il coordinamento e la valutazione ambientale nell'ambito di procedure autorizzative".