Eredità
Nuovo anno, nuovo diritto successorio. Ecco cosa cambia
© Shutterstock - Ticinonews
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Redazione
2 anni fa
Con le nuove disposizioni che entreranno in vigore nel 2023 si potrà decidere in modo più flessibile e con maggiore libertà di scelta chi saranno gli eredi e quanto riceveranno. Ma cosa comporteranno questi cambiamenti? Ticinonews lo ha chiesto a un avvocato.

Cambia la società e di conseguenza devono cambiare le leggi. In Svizzera il diritto successorio attuale esiste da oltre un secolo, quando le usanze erano un po’ differenti da quelle attuali. Per questo, alla fine del 2020, il Parlamento ha approvato la revisione di questa legge e le nuove disposizioni entreranno in vigore a partire dal 1. gennaio 2023. Cinque i punti soggetti a cambiamenti, il più importante riguarda la porzione di legittima ereditaria. Nella situazione attuale la porzione legittima del coniuge è del 25%, quella dei figli del 37.5% e quella destinabile a chiunque del 37.5%. Con il nuovo anno, come detto, le cose cambieranno. “La porzione di legittima che spetterà ai figli passerà dal 37.5 al 25%, mentre la porzione disponibile, ovvero destinabile a chiunque, è stata aumentata dal 37.5 al 50%”, ha spiegato a Ticinonews Marco Vigilante, avvocato e notaio. In cifre, facendo un esempio, se l’eredità è di 1 milione di franchi, 250mila andranno ai figli, 250mila al coniuge e 500mila potranno essere destinati a chiunque.

I motivi del cambiamento

“Questo cambiamento è stato dato dal legislatore per dare la possibilità al testatore di tutelare delle categorie di soggetti a sua scelta, quindi di essere più libero”, ha affermato Vigilante. “La parte disponibile potrebbe decidere di lasciarla interamente al coniuge, al figlio o per tutelare i genitori visto che in questa situazione non hanno diritto a nessuna quota legittima. Attualmente la quota è del 6.25% per ogni genitore, gli ascendenti prendono in totale il 12.5%”.

Cosa cambia per i conviventi

“I figli di partner conviventi fino al 31 dicembre di quest’anno hanno diritto ad una quota legittima del 75%, dall’anno prossimo questa scenderà al 50% e il testatore potrà decidere a chi lasciare l’altra metà dell’eredità”.