
All'indomani della notizia che il dottor Paolo Campagna è tornato ad esercitare a Chiasso (vedi articolo suggerito), il Corriere del Ticino rivela oggi che il 68enne italiano è finito nuovamente nei guai.
Il procuratore pubblico Moreno Capella gli ha infatti recentemente inviato un decreto d'accusa col quale ne propone la condanna a una pena pecuniaria di 60 aliquote giornaliere da 40 franchi, sospese per due anni, e una multa di 500 franchi, per i reati di furto, danneggiamento aggravato e violazione di domicilio. Atti che il dottor Campagna avrebbe compiuto nel maggio 2016 nello stabile in centro a Chiasso che una fondazione a lui riconducibile aveva affittato a una clinica odontoiatrica.
Il medico ha la possibilità di inoltrare opposizione contro il decreto. In tal caso verrebbe processato in Pretura penale.
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