Quattro nuove camere destinate all'esercizio della prostituzione potrebbero presto vedere la luce in via Porta a Chiasso, strada che si affaccia sulla ben più nota via Odescalchi.

Lo rivela oggi il Giornale del Popolo, riferendo della domanda di costruzione presentata da Massimo Marchetti di Caslano, in pubblicazione all'albo comunale fino al 25 novembre.

Marchetti chiede alle autorità il cambio di destinazione del pianterreno dello stabile che ospita già il postribolo Maxim, di cui lui è gestore. In quegli spazi, di proprietà del noto imprenditore chiassese Patrizio Curti, Marchetti intende ricavare quattro stanze adibite all'esercizio della prostituzione, che andrebbero ad aggiungersi a quelle già presenti nel bordello.

Il cambio di destinazione dovrà ricevere il benestare delle autorità. Il GdP sottolinea che la domanda, soprattutto alla luce dei recenti fatti di cronaca, è senz'altro destinata a far discutere.

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