
Dopo che da più parti erano stati espressi timori, il Dipartimento del Territorio l'ha ribadito: il Piano Bus del Mendrisiotto non è in ritardo, entrerà in funzione come da programma alla fine del 2015, in concomitanza con l'entrata in vigore dell'orario 2016 dei trasporti pubblici.
Ma in cosa consiste questo rivoluzionario piano atteso con tanta trepidazione?
Il direttore delle Autolinee Mendrisiense SA (AMSA) Ivano Realini ha anticipato alcune novità sul Corriere del Ticino di oggi.
Innanzitutto l'attuale linea 1 verrà triplicata. Poi verranno introdotte una linea 2, che collegherà la stazione di Chiasso al FoxTown di Mendrisio ogni giorno dall'alba a mezzanotte, e una linea 3, tra Morbio Posta, Serfontana e Mendrisio. Inoltre ci saranno collegamenti tra Chiasso e il Serfontana, passando da Vacallo e Morbio Inferiore e verrà ampliata l'offerta di AutoPostale.
L'aumentata offerta comporterà ovviamente un aumento dei costi a carico degli enti pubblici. Parte di questi costi verranno coperti grazie alla nuova tassa di collegamento a carico dei grandi generatori di traffico, voluta dal Dipartimento del Territorio.
L'aumentata offerta, inoltre, dovrà essere accompagnata da un cambiamento di mentalità da parte della popolazione. "Se i mezzi pubblici non verranno utilizzati, sarà difficile mantenere l'offerta" ha concluso Realini.
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