
ll Municipio di Bellinzona ha trasmesso al Consiglio comunale un messaggio di 15 pagine in cui propone l’acquisto, per 14 milioni di franchi, dello stabile ex LATI di Sant’Antonino, che sarà libero da metà 2024 dopo la chiusura dell’attività industriale. Lo stabile potrebbe essere la nuova sede dei pompieri della Città. All’importo andranno aggiunti circa 700 mila franchi per i lavori di ristrutturazione.
La nuova sede ospiterebbe il Corpo pompieri e la Protezione civile, ma non la Croce Verde, che continua a cercare una soluzione alternativa. Secondo l’Esecutivo, si tratta della migliore opzione possibile per rispondere in tempi brevi ad un bisogno, con costi inferiori rispetto alle ipotesi valutate in passato, tra cui quella dell’ex Birreria di Carasso. L’investimento complessivo stimato è di 34 milioni di franchi, ben lontano dai 60–80 milioni necessari per un centro unico di tutti gli enti di primo soccorso, progetto abbandonato per motivi finanziari. Il Legislativo discuterà il messaggio nei primi mesi del 2026. Se approvato, la progettazione partirà nel 2027, con ristrutturazione tra il 2027 e il 2028 e inaugurazione prevista entro il 2029.
